Verona-Juventus: come arriva la squadra di Tudor
Verona-Juventus: come arriva la squadra di Tudor.
Sfida da ex per l’allenatore del Verona. Lo scorso anno da secondo di Pirlo, quest’anno da allenatore degli scaligeri dopo l’esonero di Eusebio Di Francesco.
Come arriva il Verona
Grazie a Tudor, l’Hellas Verona è rinato. 9 punti in 7 partite e ottime prestazioni, di cui una vittoria netta contro la Lazio. Il Verona rimane un avversario tosto e ostico, non più una squadra solida e compatta come quella di Juric, ma una squadra che attacca e fa goal ma che concede anche molte occasioni. Sono 19 i goal segnati da quando siede Tudor in panchina e 13 subiti. Sono anche tanti i punti persi. Infatti sono state clamorose le rimonte subite da Genoa e Milan, in vantaggio di due goal. Tutto sommato una squadra ritrovata con un Simeone sempre più protagonista e i soliti Barak e Faraoni elementi indispensabili.
Ieri un pareggio contro l’Udinese e un Tudor che non nasconde la preoccupazione per la sconfitta della Juve: “La sconfitta della Juventus è una brutta notizia per noi”. L’allenatore si aspetta una reazione della squadra bianconera proprio contro gli scaligeri.
Juve: una vittoria a Verona che manca dal 2017
Dopo la brutta sconfitta contro il Sassuolo per la Juventus arriva il Verona di Tudor. Un altro passo falso per i bianconeri significherebbe crisi vera e complicazioni addirittura per il quarto posto. La trasferta a Verona è sempre stata un tabù per la Juve. La vittoria manca da 2017, con un 1-3 targato Dybala. Poi solo pareggi e sconfitte. La Juve non può più sbagliare e davanti ha una partita non facile. Tudor proverà a togliersi qualche sassolino dalla scarpa da ex e complicare la strada a Massimiliano Allegri.
La partita si giocherà sabato 30 ottobre alle ore 18.
Il futuro di questa Juventus passa da un ex storico bianconero.