Editoriale

L’ambizione di CR7 ha superato quella della Juventus

L’ambizione di CR7 ha superato quella della Juventus.

Lasciare la Juventus per il Manchester United è stata la migliore scelta che potessi fare”. Così, Cristiano Ronaldo, tramite i canali social dei Red Devils, si è espresso riguardo il suo trasferimento last minute. A dimostrazione del fatto che CR7 alla Juve non voleva davvero più starci. Secondo diversi retroscena raccontati da diversi giornalisti di zona Torino, Ronaldo non voleva neanche più tornarci alla Continassa, in allenamento era apatico e cupo. Aveva avvertito il suo procuratore Mendes per trovargli una sistemazione già da fine stagione scorsa e alla fine ha fatto di tutto coinvolgendo anche il proprio entourage per andare via. I motivi sono ben chiari: Cristiano non riteneva più la Juventus all’altezza di competere per grandi traguardi. Frutto di annate difficili, della pandemia e di scelte di mercato e dirigenziali molto discutibili. La Juventus con il suo acquisto ha avuto un upgrade totale, ma da quel giorno non è riuscita più a crescere, arrivando, così, ad una sorta di ridimensionamento inevitabile ( leggi anche https://www.juventuspress.it/juventus-un-ridimensionamento-inevitabile/ ).

CR7 ha ragione

E se dal giorno del suo addio molti tifosi gli sono andati contro per il suo comportamento, ad oggi, dopo la chiusura del calciomercato che ha visto la Juve non fare colpi oltre a Kean, molti tifosi danno ragione a CR7.

Possiamo dire che l’ambizione di CR7 ha superato quella della Juventus. Il portoghese, malato di vittorie e record, vuole continuare a vincere ed essere decisivo in campo internazionale. La Juventus, dopo 9 anni di gloria, si è fermata. E dalla gestione mercato e programma sembra si voglia fermare per riassestarsi e ripartire. Due cose che non mettono assolutamente d’accordo Cristiano e Madama. Motivi di ambizione, vedute distanti, CR7 e la Juve doveva finire ed è finita. Il calcio va così.

La Juventus continuerà sicuramente ad ambire alla vittoria, ma sarà più difficile. Anche CR7, a cui auguriamo ogni fortuna, continuerà a farlo nella squadra che l’ha consacrato e cresciuto come un figlio. Per lui è stata la migliore scelta. Riusciranno i Red Devils a sfamare le ambizioni di Ronaldo?

 

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