Juventus: l’importanza di Rabiot e McKennie
Juventus: l’importanza di Rabiot e McKennie.
Iniziato ufficialmente l’Allegri-bis con la conferenza stampa dell’allenatore toscano e con i prossimi rientri dei nazionali per completare la rosa, la Juventus inizia a prendere forma.
Dalla presentazione sono venute fuori curiose dichiarazioni ( qui tutte le parole https://www.juventuspress.it/allegri-la-juventus-per-amore-ecco-le-paroledi-max/ ). Tra le tante, in particolare, su Rabiot e McKennie, è stato molto chiaro. I due centrocampisti bianconeri devono segnare di più. Un punto dal quale possiamo avere un punto di riflessione e un’analisi tattica.
Le squadre di Allegri solitamente palleggiano poco. Prediligono un gioco verticale e con l’inserimento delle mezzali. Centrocampisti di quantità, dotati tecnicamente e veloci. Identikit ideale per Adrien Rabiot e Weston McKennie. Il francese finora ha totalizzato 84 presenze e 6 goal con la maglia bianconera. Stessi goal in 46 presenze per il texano. Troppo pochi per Max Allegri, che ha dato, così, indirettamente, un input per i due giocatori. L’allenatore livornese vuole le mezzali costantemente dentro l’area. In conferenza ha detto che per vincere il campionato servono goal da tutti. Per questo è da sottolineare l’importanza di Rabiot e McKennie nella Juventus, ritenuti idonei da Max per fare quei goal fondamentali per una squadra vincente.
Rabiot
Rabiot aveva chiuso il campionato scorso bene. Ma la sua discontinuità ha fermato l’upgrade. Il francese, dotato di un ottimo tiro, si esalta nelle situazioni di velocità, sfruttando lo strapotere fisico. Quando si palleggia va in difficoltà, invece incide quando si va in conduzione e deve inserirsi nello spazio. Nel sistema di Allegri può far bene.
McKennie
Il giovane americano la passata stagione ha cambiato drasticamente le proprie caratteristiche. Da mediano davanti la difesa allo Schalke 04 è diventato un vero e proprio incursore. Attacca gli spazi, riempie l’area e ha il senso del goal. Con Dybala e Ronaldo distanti, McKennie era fondamentale per occupare lo spazio. E quando mancava Morata faceva praticamente la punta.
Dunque i due sono esattamente il prototipo di mezzala che vuole Allegri nella sua Juventus. Non è un caso che Max li abbia nominati spesso. Da loro si aspetta molto, vuole i goal. E per questa Juventus l’importanza di Rabiot e McKennie è un dato di fatto.