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Juventus-Empoli, cosa sapere sull’avversario di sabato

Juventus-Empoli è la gara valida per la seconda giornata di Serie A e si disputerà sabato 28 agosto alle 20.45. I bianconeri allenati da Allegri ci arrivano dopo il deludente pareggio 2-2 contro l’Udinese e dopo gli infortuni Aaron Ramsey e Kaio Jorge. Senza contare la particolare situazione Ronaldo che sembra ad un punto di svolta, in un senso o nell’altro. La Vecchia Signora deve reagire subito, tenere il passo di Inter e Milan e far dimenticare il passo falso dell’esordio. Cosa sappiamo invece dell’Empoli? Ecco come arrivano i toscani al match di questo weekend.

Empoli, come arriva allo Stadium

L’Empoli è una neopromossa dalla Serie B e si è conquistata il passaggio nella serie maggiore grazie la vittoria del campionato cadetto. Negli ultimi anni, comunque, gli azzurri hanno fatto la spola tra A e B. La rosa allenata da Aurelio Andreazzoli ha esordito ufficialmente in casa contro la Lazio di Maurizio Sarri. I toscani sono passati subito in vantaggio ma i biancocelesti hanno ben preso ripreso le redini della gara, conquistando i tre punti e fissando il punteggio sull’1-3. D’altra parte, in Coppa Italia si è imposta, non senza qualche patema, 4-2 contro il Vicenza nella gara del primo turno.

Il calciomercato estivo è stato positivo, con l’arrivo degli attaccanti Cutrone e Pinamonti e i difensori Luperto, Tonali e il giovane Marchizza. Nel complesso si tratta di una rosa molto giovane, con età metà di 24.5 anni, che punta sul collettivo più che sul nome di peso.

Juventus-Empoli, i precedenti

Juventus-Empoli sarà la sfida numero 27 tra i due club, con il primo match risalente al febbraio 1987. Gli juventini hanno conquistato in tutto 20 vittore, 3 i successi degli avversari e 3 pari. Visto che si gioca allo Stadium, ricordiamo anche i 12 successi casalinghi e un solo pareggio tra Serie A e Coppa Italia. A livello statistico, l’Empoli ha sempre preso le prime partite giocate in Campionato mentre la squadra piemontese solo due volte ha toppato nelle prime due giornate. Una motivazione in più per agguantare i tre punti e guardare con fiducia al resto della stagione ma senza sottovalutare i neopromossi.

 

 

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