Juve, ecco la decisione di Allegri dopo Verona

Dopo la disfatta del Bentegodi, la Juve si risveglia tra vergogna, silenzio e decisioni.

I bianconeri hanno solo 15 punti in classifica e il continuo richiamo all’anno della rimonta (2015-2016), ormai non convince più. Quella Juventus, con gli stessi punti di ora, aveva ben altri calciatori e la storia difficilmente si potrà ripetere. Massimiliano Allegri, che era in panchina in quella stagione, non sta facendo miracoli al suo ritorno a Torino. La società gli vuole concedere fiducia nonostante le reazioni poco composte di Nedved in tribuna e i silenzi di Andrea Agnelli. Qualcosa però si sta muovendo. Andiamo con ordine.

L’analisi di Allegri

Nel post partita di Verona-Juve, Allegri è stato durissimo nell’analisi della sconfitta. Nelle sue dichiarazioni traspare la delusione per una squadra che non gira come dovrebbe e la rinuncia al sogno Scudetto, ormai quasi evaporato. In più, Allegri chiede silenzio e tanto lavoro, pur riconoscendo ai suoi giocatori qualità e potenzialità.

“In questo momento le parole non servono a niente, c’è solamente da lavorare, da fare. Siamo in una situazione brutta di classifica, nel senso che abbiamo solamente 15 punti, quindi bisogna prendersi delle responsabilità, bisogna accettare la realtà, che in questo momento siamo una squadra di metà classifica. Solo con uno spirito diverso, con la voglia di vincere qualche contrato in più, ne usciremo fuori, perché le qualità della squadra ci sono. Così è stato nei primi 20 minuti del primo tempo, per tutto il primo tempo, però da queste situazioni in qualche modo ci tireremo fuori. C’è poco da spiegare, c’è solo da stare zitti in questo momento.

Abbiamo solo 15 punti in classifica che sono quelli che ci meritiamo. Dobbiamo stare zitti, lavorare, cercare martedì di ipotecare il passaggio del turno in Champions e poi pensare al campionato. Prima di rialzare la testa ne dovrà passare di tempo. Per adesso rimane la vergogna di avere solo quindici punti in classifica. Ho parlato con la squadra, ho detto che in questo momento deve vigere assoluto silenzio, bisogna assolutamente fare.

“Io credo che lo step di oggi sia uno step quasi finale per il campionato, quindi ora pensiamo alla Champions e poi sabato avremo la Fiorentina per cercare di tornare alla vittoria in casa. In questo momento tutto si vede negativo, invece bisogna essere lucidi, analizzare quello che va e che non va.

Il ritiro Juve

Secondo SportMediaset, Allegri starebbe pensando a mandare in ritiro tutta la squadra. Un modo per rafforzare lo spogliatoio e compattarlo in viste dei prossimi impegni in Champione. Una soluzione di breve termine, per non buttare all’aria un’intera stagione. La notizia è confermata dalla Gazzetta dello Sport, che parla di un ritiro non punitivo da domani a sabato al J Hotel. Di sicuro, ci vuole una reazione e un andamento non più altalenante in campo.  Vincere per la Juve è l’unica cosa che conta, adesso più che mai.

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