Federico Chiesa: il grande atteso
Federico Chiesa, figlio di Enrico, bomber di alto grido, giocherà domani in finale contro la nazionale inglese agli europei di calcio. Sarà proprio il giovane giocatore della juventus il grande atteso alla sfida. E’ molto apprezzato per la grinta, l’energia e la rapidità di cui è dotato lo facilitano nel cambiare ritmo e saltare l’uomo. E’ cresciuto nelle giovanili della Settignanese, squadra del quartiere fiorentino di Coverciano. Ha debuttato all’età dieci anni come giovane calciatore della Fiorentina. Si è già fatto notare come talento, prima negli Allievi Nazionali e poi nella Primavera. Paulo Sousa lo ha fatto esordire il 20 agosto 2016, a 18 anni e 10 mesi in Serie A, nella partita persa per 2-1 a Torino contro la Juventus, sfida nella quale parte da titolare. Nella stagione 2020-2021 con la Fiorentina, realizzò un goal in tre partite di campionato, il 5 ottobre passa in prestito biennale alla Juventus. Ha debuttato in maglia bianconera contro la neopromossa, squadra calabrese, Crotone, fornendo l’assist per il gol di Álvaro Morata. Il giovane realizzando il goal agli ottavi di finale contro l’Austria e la rete contro la Spagna in semifinale fa ben sperare agli azzurri del ct Roberto Mancini. Insieme a papà Enrico sono la prima coppia padre-figlio ad aver segnato un goal agli europei, un primato questo arrivato a 25 anni di distanza dalla partecipazione del padre Enrico ad Euro 1996.
Enrico Chiesa ha compiuto l’impresa agli europei del 1996 neanche in Inghilterra dove segnò una rete indimenticabile contro la Repubblica Ceca. Federico Chiesa, durante il post partita del match contro la Spagna ha commentato: “Giocare per sessanta milioni di italiani è un sogno bellissimo. Non ci avrei mai pensato, è la notte più bella della mia carriera. Il premio Star of the match lo dedico a Spinazzola, anzi gli dedico la vittoria perché stasera ci avrebbe dato una grande mano. Abbiamo giocato per lui e speriamo di regalargli una gioia in finale”.
