Allegri, ecco il Max 2.0. Le tre mosse del tecnico
Il livornese è pronto, ecco quindi tre mosse per riportare Madama al vertice:
1. LA DIFESA
Con l’addio di Allegri, Madama ha subito parecchi goal, e perso il primato indiscusso di fortezza inespugnabile allo Juventus Stadium, senza il livornese prima con Sarri, e poi con Pirlo, Madama non solo ha subito goal, ma ha anche perso punti con le più piccole, perdendo lo scudetto proprio di recente con i rivali dell’Inter, la prima mossa del livornese sarà dunque quella di lavorare sulla difesa, ripartendo dal tandem Campione d’Europa, quello composto da Bonucci e Chiellini, e da i giovani ma promettenti De Ligt e Demiral, con un occhio a Danilo, che l’anno scorso ha saputo distinguersi proprio nel ruolo di centrale.
2. L’AMBIENTE
Subito dopo l’addio di Allegri l’ambiente ha iniziato a sfaldarsi sempre di più, finendo con lo stabilizzarsi “solo” di recente, quando alla corte di Madama c’era “l’allievo” di Max, o meglio il “Maestro” Andrea Pirlo, che dopo aver festeggiato il quarto posto, è stato anch’esso esonerato, sarà dunque questa la seconda mossa del tecnico toscano, dare stabilità, dare tranquillità, sia dentro che fuori dal campo, in pieno stile Max, in pieno stile Juve.
3. I RISULTATI
Come detto poc’anzi, Madama non ha avuto grandi risultati di recente, e con l’assenza del toscano, ha mancato di concretezza, se c’è infatti una terza mossa, quella di Allegri sarà proprio produrre risultati, non importa come verrano, non importa se saranno di uno o più goal, l’importante sarà ritrovare quella certezza, una certezza che alla Juve manca da parecchio, la certezza di vincere, di portare a casa il risultato, perché si sa, vincere non è importante, ma è l’unica cosa che conta.
